Descrizione
Risolvi tutti i misteri contenuti in questo kit e vedrai che Jessica Fletcher te spiccerà casa!
Seleziona in alto a destra cosa vuoi trovare nella tua box.
Di seguito la descrizione dei libri proposti:
LIBRI GAME
Il diario di Andromeda di Iacopo Cellini
Il testo ha la forma del diario del paziente di un noto manicomio criminale, un ex professore universitario accusato dell’omicidio della figlia, Andromeda. Le pagine apparentemente non hanno significato, ma in realtà contengono indicazioni fondamentali per ricostruire l’ordine in cui sono state scritte e capire come siano andate davvero le cose. Il paziente è stato affidato a una psichiatra che durante la terapia prova a interrogarlo, senza ottenere risultati apprezzabili; si è chiuso in un silenzio maniacale e si guarda attorno con aria assente. Con il passare del tempo la dottoressa, però, si affeziona al paziente, convinta della sua innocenza. È infatti proprio lei che, ispezionando la sua stanza, ha trovato quelle pagine sconclusionate. Colpita da quel ritrovamento e intenzionata a scoprire la verità, inizia la lettura cercando di mettere in sequenza i tasselli della storia. Molti sono i riferimenti alla cultura occidentale, specialmente a quella letteraria e mitologica, vere passioni del paziente. Per ricostruire la consecutio temporum del testo bisogna rintracciare gli elementi, ovviamente criptati, che attengono ad avvenimenti importanti della storia italiana e dell’Occidente. Nel dettaglio, quelli che a prima vista sembrano i deliri di un folle in realtà sono indizi, e contengono le chiavi per la soluzione dell’enigma. Il solo e unico libro puzzle italiano Ogni capitolo è una pagina del diario del professore accusato dell’omicidio della figlia Andromeda. L’ordine delle pagine è andato perduto… Trova la giusta sequenza e scopri il colpevole! Saprai risolvere l’enigma per primo?
Crimini e enigmi mentre fai la cacca
Metti alla prova il tuo acume nell’unico posto in cui nessuno verrà mai a disturbarti. Esiste una seduta più stimolante di quella del WC per ragionare senza alcuna distrazione? Diventa l’investigatore capo e rispondi correttamente alla domanda alla fine di ognuno dei racconti gialli di questo libro. Potrai sbirciare da sopra le spalle del medico legale mentre sta eseguendo un’autopsia, ascoltare con attenzione la testimonianza di un esperto della scientifica, valutare tutti i particolari rilevanti, fino ad acquisire la certezza di poter risolvere l’enigma… senza mai abbandonare il comfort del tuo bagno! Ogni caso metterà alla prova la tua attenzione al dettaglio e sarà in grado di intrattenerti per tutto il tempo necessario! Riuscirai ad arrestare il colpevole prima di tirare lo sciacquone? Entrare in bagno non è mai stato così pericoloso Pochi indizi a disposizione per individuare il colpevole Riuscirai a risolvere il caso prima di tirare lo sciacquone? – Theresa è caduta accidentalmente nella piscina? – Brenda è stata assassinata? – Chi ha rubato in casa di Louise? – Perché il padre di Susan ha la certezza che sua figlia sta mentendo? – Cosa ha usato Jenny per uccidere Max? – È stata Marianne a uccidere Steve? M. Diane Vogt Acclamata autrice di gialli giudiziari, è membro del Mystery Writers of America. Quando non si dedica alla scrittura, esercita la professione di avvocato in Florida.
La scena del crimine
Assassinio o suicidio? Risolvi i casi di questo libro esaminando con attenzione la scena del crimine.
SEI IN GRADO DI RISOLVERE UN OMICIDIO OSSERVANDO LA SCENA DEL CRIMINE?
Se il giallo è la tua passione, allena il tuo intuito nel tempo libero: indagare e svelare misteri sono il migliore esercizio per le tue vacanze, i momenti più noiosi e quelli spensierati. Il vero crimine sarà non appassionarsi! Dai suicidi sospetti agli omicidi sanguinosi, dalle dispute familiari per l’eredità ai moventi passionali, tra codici da risolvere e segreti mortali, mettete alla prova il vostro intuito per risolvere otto casi davvero intricati.
Escape room
Entrare è facile, uscire dipende da te.
Sei una giornalista investigativa. Dalle tue indagini è emerso troppo. Sei diventata un personaggio scomodo, e ora dovrai uscire dal labirinto di enigmi e indizi nel quale sei rimasta intrappolata. Il tuo obiettivo è smascherare le trame turpi e disoneste di un uomo d’affari, Castian Warnes, e dell’influente Club Wanstein. Non sarà semplice, ma la tua vita dipende dal successo di questa missione. Accetti la sfida?
Basato sul fenomeno mondiale delle Escape Room, questo libro mette alla prova il tuo ingegno e la tua perseveranza, grazie a una formula narrativa del tutto nuova per chi è abituato a vivere un giallo o un’avventura come un semplice spettatore. Il protagonista ora sei tu, e per venire a capo del mistero che si cela dietro a una banda di corrotti dovrai risolvere enigmi, rompicapo, illusioni ottiche e anagrammi di ogni tipo – anche quando meno te lo aspetti.
Adatto anche per ragazzi
I GIALLI CLASSICI
La mascella di Caino
Sei assassini e sei vittime: chi ha ucciso chi? Il puzzle letterario più diabolico del mondo. Un piccolo gioiello di enigmistica.
Nel 1934 il cruciverbista dell’«Observer» Edward Powys Mathers, sotto lo pseudonimo del temibile inquisitore Torquemada, pubblica un enigma letterario: 100 pagine stampate in ordine sparso, 6 assassini, 6 vittime. Compito del lettore, accettare la sfida, tagliare le pagine del libro e disporle nella sequenza corretta così da risolvere il caso. Solo tre persone in quasi cento anni sono riuscite a trovare la soluzione, l’unica possibile tra le milioni di combinazioni.
La mascella di Caino è più di un libro game, più di un intrigo che risveglia l’ingegno e la tenacia; secondo la definizione del Telegraph è «il degno figlio letterario di James Joyce e di Agatha Christie», con un’unica avvertenza: è terribilmente difficile e non adatto ai deboli di cuore.
Nel 2016, Patrick Wildgust, del Laurence Sterne Trust (un museo privato che si occupa di narrativa non lineare) riporta in vita questo piccolo gioiello di enigmistica. A metà novembre 2021, grazie a un video su TikTok di una giovane assistente documentarista di San Francisco il libro è andato esaurito ovunque.
Il grande sonno di Raymond Chandler
È sempre l’ultimo incarico, per Philip Marlowe. Ma quello che gli abbiamo affidato stavolta, forse, è il più delicato.
Sì, perché deve prendere tutto il décor e tutti i ferri del suo mestiere – le palme e il vento caldo di Los Angeles, la penombra minacciosa di interni sfarzosi e lo sfarfallio dell’acqua nelle piscine, il crepitio delle pistole e quello ancora più letale dei lamé –, aggiungerci il suo fuori campo in confondibile, e rimetterli al posto delle storie spesso ovvie raccontate da migliaia di suoi epigoni, in quell’universo narrativo opaco cui è stato attribuito d’ufficio un nome che non gli apparteneva: il noir. Sì, stavolta Marlowe deve riportare le lancette all’anno in cui tutto è cominciato, il 1939, e al luogo da cui tutto il resto ha tratto origine: questo romanzo. E per fortuna tutto fa pensare che ci riuscirà – o che fallirà magnificamente, come solo lui avrebbe potuto.
Ninfee nere di Michel Bussi
Un romanzo geniale che, attraversando il magico mondo dei quadri di Monet, ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.
A Giverny in Normandia, il villaggio dove ha vissuto e dipinto il grande pittore impressionista Claude Monet, una serie di omicidi rompe la calma della località turistica. L’indagine dell’ispettore Sérénac ci conduce a contatto con tre donne. La prima, Fanette, ha 11 anni ed è appassionata di pittura. La seconda, Stéphanie, è la seducente maestra del villaggio, mentre la terza è una vecchia acida che spia i segreti dei suoi concittadini da una torre. Al centro della storia una passione devastante attorno alla quale girano le tele rubate o perse di Monet (tra le quali le Ninfee nere che l’artista avrebbe dipinto prima di morire). Rubate o perse come le illusioni quando passato e presente si confondono e giovinezza e morte sfidano il tempo. L’intreccio è costruito in modo magistrale e la fine è sorprendente, totalmente imprevedibile. Ogni personaggio è un vero enigma. Un’indagine con un succedersi di colpi di scena, dove sfumano i confini tra realtà e illusione e tra passato e presente. Un romanzo noir che ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.
I GIALLI ECONOMICI
La ragazza della nebbia di Roberto Costantini
La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia… La giustizia non fa ascolti. La giustizia non interessa a nessuno. La gente vuole un mostro. E io le do quello che vuole. La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot. Forse è stata proprio colpa della nebbia se l’auto dell’agente speciale Vogel è finita in un fosso. Vogel è illeso, ma sotto shock. Non ricorda perché è lì e come ci è arrivato. Eppure una cosa è certa: l’agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt’altra parte, lontano da Avechot. Infatti, sono ormai passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia. Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso mediatico. Sono passati due mesi da tutto questo, e l’agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì? Perché quell’incidente? E soprattutto, visto che è illeso, a chi appartiene il sangue che ha sui vestiti?
Fiori sopra l’inferno di Ilaria Tuti
«Tra i boschi e le pareti rocciose a strapiombo, giù nell’orrido che conduce al torrente, tra le pozze d’acqua smeraldo che profuma di ghiaccio, qualcosa si nasconde. Me lo dicono le tracce di sangue, me lo dice l’esperienza: è successo, ma potrebbe risuccedere. Questo è solo l’inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne. Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un commissario di polizia specializzato in profiling, e ogni giorno cammino sopra l’inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato dall’età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a rischio, e questo significa che lo è anche l’indagine. Mi chiamo Teresa Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e per la prima volta nella vita ho paura».
Phobia di Wulf Dorn
Londra, una fredda notte di dicembre nell’elegante quartiere di Forest Hill. Sarah sta dormendo quando sente rientrare il marito, che sarebbe dovuto restare via per lavoro ancora qualche giorno. Ma l’uomo che trova in cucina intento a prepararsi un panino non è Stephen. Eppure indossa gli abiti di Stephen, ha la sua valigia, ed è arrivato fin lì con l’auto di Stephen, parcheggiata come al solito davanti alla casa. Sostiene di essere Stephen, e conosce particolari della loro vita che solo lui può conoscere. Elemento ancora più agghiacciante, l’uomo ha il volto deturpato da orribili cicatrici. Per Sarah e per Harvey, il figlio di sei anni, incomincia un incubo atroce, anche perché lo sconosciuto scompare così come era apparso e nessuno crede alla sua esistenza. Anche la polizia è convinta che Sarah sia vittima di un forte esaurimento nervoso e che non voglia accettare che il marito sia andato via di casa volontariamente e che presto tornerà. Sola e disperata, Sarah si rivolge all’unica persona che, forse, può aiutarla, il suo amico d’infanzia Mark Behrendt, psichiatra che conosce gli abissi dell’animo umano. Insieme Mark e Sarah iniziano a indagare, mentre il misterioso sconosciuto è sempre un passo avanti a loro e sembra divertirsi a tormentarli, a lasciare piccoli segnali e scomparire. Chi è l’uomo sfigurato? Che cosa vuole da Sarah?
I GIALLI NOVITA’
Il Re del gelato di Cristina Cassar Scalia
Un’indagine che precede Sabbia nera.
«Prima di Sabbia nera Vanina era a Catania già da un anno e aveva risolto altri casi. Ho pensato di raccontarvene uno» (Cristina Cassar Scalia).
Arrivata da poco a Catania, Vanina sta facendo conoscenza con la città quando le piomba addosso un caso delicato, di quelli che richiederebbero anche un po’ di tatto. Non proprio la sua dote principale.
Prima qualche pillola dentro vaschette di gelato, poi un omicidio. Questo è solo l’inizio di un mistero parecchio strano che il vicequestore aggiunto Giovanna Guarrasi, detta Vanina, palermitana tornata in Sicilia dopo un periodo alla questura di Milano, è chiamata a risolvere. Per fortuna attorno a sé ha una squadra di gente in gamba, collaboratori preziosi che nonostante il suo carattere spigoloso hanno imparato subito ad apprezzarla. A fare il resto ci pensano l’istinto e il metodo investigativo che segue da sempre: scavare nel passato delle vittime.
Il trattamento del silenzio di Gian Andrea Cerone
Dopo il romanzo d’esordio Le notti senza sonno, Gian Andrea Cerone torna in libreria con una nuova sfida per il commissario Mandelli e l’ispettore Casalegno che, insieme agli uomini e alle donne dell’Unità di Analisi del Crimine Violento, affrontano in una Milano fradicia di pioggia e di corruzione, un crescendo serrato di violenza. Pagina dopo pagina si delinea un vortice di inganni e colpi di scena che, fino all’ultima riga, non lascia spazio a una salvifica verità alla quale aggrapparsi.
«La scrittura di Cerone riesce nell’intento, che è proprio dei grandi thriller: quello di saper incollare il lettore alla pagina, in un gioco sospeso di equilibri, fatto di attese, sorprese, colpi di scena, per farlo avvicinare alla verità che sembra farsi sempre più lontana riga dopo riga, in un’attesa trepidante in cui si finisce quasi per percepire “quello strano formicolio dietro alla nuca” che prende all’improvviso il commissario Mandelli quando “i particolari si vanno definendo e il barlume di una folle idea inizia a farsi strada”.» – Lella Baratelli per Maremosso
C’è più ombra che luce a Milano nel mese di novembre. Non sono giorni facili per le donne e gli uomini della UACV, l’Unità di Analisi del Crimine Violento, che saranno travolti da otto incredibili giornate intrise di violenza e sangue. Cosa lega i cadaveri, orribilmente seviziati, di due noti collezionisti d’arte alla sparizione di un libro antico che custodisce un ancestrale segreto? Quale insano istinto scatena proprio ora la follia di un maniaco tra i corridoi universitari alla ricerca di giovani prede femminili? Le vicende personali del pacato commissario Mandelli e quelle del bell’ispettore Casalegno si intrecciano alle trame serrate della caccia a cui partecipano tutti i protagonisti della squadra, aiutati per l’occasione da un’affascinante ed energica poliziotta valtellinese e da un solido e saggio maggiore dei carabinieri proveniente dalla Costiera Amalfitana, in un’alluvione di furore assassino in cui il Male sembra sommergere gli stessi investigatori.
La presidente di Alicia Giménez-Bartlett
Le due creature di Alicia Giménez-Bartlett, le sorelle Miralles, Berta e Marta, sfidano lo stereotipo del detective tradizionale. Le ubbie, le paturnie, e i sogni propri di ogni ragazza risaltano nei dialoghi, e danno al mistero poliziesco la stessa quotidiana leggerezza che ha reso famosa l’ispettrice di Barcellona Petra Delicado.
Vita Castellá giace cadavere nella stanza di un lussuoso albergo di Madrid, avvelenata con un caffè al cianuro. È stata la presidente della Comunità Valenciana. Amata e detestata, benefattrice e prepotente, ha dominato la città e la regione in una stagione segnata da una corruzione pervasiva e quasi proverbiale. La rete di potere che da lei si è estesa ha lasciato al suo ritiro una schiera di scheletri in moltissimi armadi. Della sua morte, le autorità, il capo della polizia, il ministro, vogliono far passare una versione ufficiale meno compromettente, un infarto che eviti «un casino di dimensioni stratosferiche». L’inchiesta di polizia è però inevitabile. L’idea brillante è di affidarla a degli investigatori inesperti e malleabili. Come Berta e Marta, due sorelle giovanissime appena uscite dall’Accademia di Polizia. Diverse l’una dall’altra come due fiocchi di neve, sono acute, ambiziose e sono donne, cioè con una emergente avversione per i maschi al potere. Vanno così per la loro strada di poliziotte determinate. Con un po’ di rimorso «tacendo e mentendo» ai loro capi come questi fanno con loro due. E s’inerpicano in un’inchiesta che si svolge in una fascinosa Valencia. Poteri e misteri, false apparenze, vendette e rancori, altri spietati omicidi debbono svelare a poco a poco, anche con l’aiuto dell’affezionato addetto stampa della presidente, «Boro» Badía, un giornalista a cui il «partito» ha spezzato la carriera e ferito la dignità a causa del-le scelte sessuali. Le due creature di Alicia Giménez-Bartlett, le sorelle Miralles, Berta e Marta, sfidano lo stereotipo del detective tradizionale. Le ubbie, le paturnie, e i sogni propri di ogni ragazza risaltano nei dialoghi, e danno al mistero poliziesco la stessa quotidiana leggerezza che ha reso famosa l’ispettrice di Barcellona Petra Delicado. Quell’umorismo d’ambiente che ha tra i suoi scopi, come sempre nei romanzi dell’autrice, anche quello di affermare i diritti.
Federica Pastorelli (proprietario verificato) –
La possibilità di personalizzare la scatola con i libri preferiti è geniale!
Il packaging è originalissimo, molto molto curato e personalizzato (la busta è anche profumata). Spedizione veloce. Ho fatto proprio una bella scoperta!