Descrizione
Rilassati e affronta l’estate cittadina come se fossi a Gubbio tra una partita di scacchi e una sessione di moralizzazione.
Seleziona in alto a destra cosa vuoi trovare nella tua box.
Di seguito la descrizione dei libri proposti:
LIBRI GAME
Indizi per un crimine
Ricco di illustrazioni, codici e mappe, pervaso di umorismo e di intrighi, avete tra le mani l’indispensabile manuale del perfetto detective.
Indagate con logico deduttivo per risolvere i delitti più efferati. Questi 100 enigmi polizieschi, unici nel loro genere, vi sfidano a scoprire chi è l’assassino e come, dove e perché ha agito. Analizzate gli indizi, interrogate i testimoni e usate il potere della deduzione per catturare il colpevole. Insieme svelerete un segreto nascosto e un messaggio che può essere decifrato solo dopo aver risolto tutti gli omicidi. Ricco di illustrazioni, codici e mappe, pervaso di umorismo e di intrighi, avete tra le mani l’indispensabile manuale del perfetto detective.
Gialli in Gioco: gioco di carte
Il gioco delle ipotesi investigative
COMPETENZE SVILUPPATE: Logica; Deduzione; Lettura e comprensione
CONTENUTO: 50 carte con 3 storie di investigazione; Regolamento
ALTRI PLUS: Cartone alto spessore
Una villa, tanti personaggi diversi e tre casi da risolvere. Vuoi allenare le tue capacità investigative tra indizi misteriosi, enigmi e rompicapo? Si gioca tutti insieme ma… solo uno troverà il colpevole e vincerà la sfida!
Età: 10-99
Numero di giocatori: 1+
Durata: 45′
Area di abilità: Intelligenza logico-matematica
La scena del crimine volume 2
Risolvi i casi di questo libro esaminando con attenzione la scena del crimine.
Sarete in grado di risolvere gli omicidi analizzando la scena del crimine? Torna con il secondo volume il libro perfetto per il tempo libero e per gli appassionati del giallo. Un adolescente avvelenato durante una festa in maschera, un famoso pittore pugnalato alla schiena il giorno del suo compleanno, una giovane donna caduta dalla cima di un torrione, un poliziotto assassinato nel suo stesso ufficio in commissariato… Quali verità si celano dietro gli otto nuovi, intricati casi? Omicidi enigmatici, incidenti e suicidi sospetti, vendette e segreti, codici e menzogne sfideranno il vostro intuito e il vostro spirito di osservazione. Pensate di essere bravi detective? Tante prove e nessun dubbio: è l’occasione per dimostrarlo!
Enigmi da risolvere mentre sei in vacanza
Ideati e proposti dal MENSA, l’associazione internazionale tra le persone con il più alto quoziente intellettivo
Tieni la mente allenata e metti alla prova il tuo intuito
Trovatevi un posticino comodo e preparatevi una buona bibita rinfrescante: l’allenamento sta per iniziare. Avete capito bene! Dopo mesi di stress e fatica, il modo migliore per godersi le vacanze è dedicare del tempo alla propria mente, confrontandosi con enigmi divertenti e stimolanti creati dal MENSA, l’associazione internazionale delle persone con il più alto quoziente intellettivo. Mettere alla prova logica e intuito non è mai stato così divertente.
Allena il tuo QI mentre sei in viaggio con gli enigmi del MENSA, l’associazione internazionale dei geni
GIALLI ITALIANI
ELP di Antonio Manzini
Non si fa che parlare dell’ELP, l’Esercito di Liberazione del Pianeta. Il vicequestore Rocco Schiavone guarda con simpatia mista al solito scetticismo ai gesti clamorosi di questi disobbedienti che liberano eserciti di animali d’allevamento in autostrada. Semmai è incuriosito dal loro segno di riconoscimento che si diffonde come un contagio tra ragazze e ragazzi.
La vera violenza sta però da un’altra parte e quando Rocco viene a sapere di una signora picchiata dal marito non si trattiene, «come una belva sfoga la sua rabbia incontenibile»: «un buon suggerimento» per comportamenti futuri. Solo che lo stesso uomo l’indomani viene trovato ucciso con un colpo di pistola alla fronte.
Uno strano assassinio, su cui Schiavone deve aprire un’inchiesta da subito contorta da fatti personali (comici e tragici). Per quanto fortuna voglia che facciano squadra clandestinamente anche i vecchi amici senza tetto né legge di Trastevere, Brizio e Furio, che corrispondono al suo naturale sentimento contro il potere. Nel caso è implicata una società che sembra una pura copertura. Ma dietro questa copertura, qualcosa stride e fa attrito fino a bloccare completamente Rocco sull’orlo della soluzione del caso. Intanto crescono in aggressività gli atti dell’ELP fino a un attentato che provoca la morte di un imprenditore di una fabbrica di pellami.
Indagando, Rocco si rende conto che forse, dal punto di vista della sensibilità ambientale, sullo stabilimento non c’è molto da ridire. Ma perché i «simpatici» ambientalisti sono giunti a tanto?
ELP, la nuova e molto ricca trama di Antonio Manzini, è particolarmente narrativa e mette sotto un unico segno due casi e due inchieste. Le riunisce lo sfondo di calda attualità sociale. Anche il brusco vicequestore è più ombroso e stanco, sente più acutamente quanto importante sia l’amicizia, e deve investire nell’indagine tutta la sua irruente e sincera passionalità, e tutta la tenerezza della sua invincibile malinconia.
Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi di Francesco Recami
Il Solista del mitra prepara un colpo grosso, l’obiettivo sono i Frigoriferi Milanesi, l’intricato sistema di caveau a prova di furto, l’antica Fabbrica del Ghiaccio. Complici sono Il Piero, Faccia d’Angelo, La Miciona, La Piccerella, Il René, La Mantide. Il malloppo è qualcosa di estremamente prezioso, di losca provenienza, in ballo c’è anche una vendetta.
Nel frattempo alla Casa di ringhiera la vita continua al solito, litigiosa, pettegola e malignetta. La falsa invalida, signorina Mattei-Ferri, ha deciso di cambiare atteggiamento e rendersi più amabile con i vicini, soprattutto i nuovi; il pensionato Amedeo Consonni si dedica al nipotino Enrico, dopo aver superato una profonda depressione; la professoressa Angela, dal buen retiro di Camogli, non perde di vista affetti e affari; il vecchio Luis De Angelis continua ad accudire paranoicamente la sua automobile, adesso una Maserati. E così via, tutti ostili tra loro, estranei, eppure legati gli uni agli altri come nella Finestra sul cortile. Però ci sono delle novità. Un gruppo allegro di studentesse di Fashion, venute dalla provincia più opulenta ad addentare la metropoli; e due nuove coppie di ricchi inquilini, a testimoniare che anche la Casa di ringhiera si gentrifica. E proprio da Camilla, la bella amante dell’architetto Sommariva, si viene a sapere qualcosa di Yutta, la venere tedesca che, dopo aver ammaliato tutti, era sparita con una fortuna e in barba al pensionato Consonni. La notizia fa ripiombare la Casa di ringhiera in una scalcagnata ed esagerata avventura. In questa nuova puntata della serie fortunata in cui un intero caseggiato assume personalità entro una cornice comico criminale, mosso da un’animazione farsesca, l’autore Francesco Recami sollecita il lettore a riflettere su cosa sia in realtà l’intrattenimento letterario. Un tema drammatico e surreale entra nella scena: che tipo di vita è quella dei personaggi di un romanzo?
La banda dei carusi di Cristina Cassar Scalia
Da quando si è trasferita sotto l’Etna, al vicequestore Vanina Guarrasi non era mai successo di lasciarsi coinvolgere tanto da un caso. Ma ora il brutale omicidio su cui deve indagare è quasi un fatto personale. Per lei, per la sua squadra e per un gruppo di «carusi» che già in passato le è stato d’aiuto.
In una mattina di aprile, alla Playa, l’unica spiaggia sabbiosa di Catania, viene scoperto il cadavere di Thomas Ruscica, qualcuno lo ha ucciso con un colpo di rastrello alla testa. Thomas era uno dei «carusi» di don Rosario Limoli, parroco di frontiera che opera nel difficile quartiere di San Cristoforo. Vanina lo conosceva: un ragazzo con una famiglia e un passato pesanti alle spalle, però determinato a rifarsi una vita e ad aiutare altri come lui. Criminalità organizzata o delitto passionale? Questo è il dilemma che da subito si trova davanti la polizia. Finché gli indizi non cominciano a convergere tutti sulla stessa persona. Eppure né Vanina, né il suo vice Spanò, né l’inossidabile commissario in pensione Biagio Patanè, di cui alla Mobile nessuno può più fare a meno, credono alla sua colpevolezza. Per scagionarla saranno pronti, ognuno a modo proprio, a trascurare o a mettere in gioco anche la loro vita privata.
Madre d’ossa di Ilaria Tuti
Il commissario Teresa Battaglia ha perso davvero la sfida più grande di tutte contro la sua memoria? Sembra di sì. È questo che pensano i colleghi e chi le vuole bene. È questo che pensa anche Massimo Marini, che dopo aver ricevuto una chiamata anonima si è precipitato in mezzo alle montagne. Lì, dove un feroce crimine potrebbe essere stato compiuto, trova il cadavere di un ragazzo fra le braccia di Teresa. Massimo sa che quella è una scena del crimine e che il commissario Battaglia non dovrebbe trovarsi lì. Sa che ha compromesso il ritrovamento e alterato gli indizi. Ma forse non è davvero così che stanno le cose.
GIALLI NOVITÀ
Luna Rossa di Jo Nesbo
Stavolta per Harry Hole non si tratta di tornare. Ma di resuscitare.
«Harry abbassò lo sguardo sulla carta di credito. Conto svuotato. Missione compiuta: bersi tutto quanto. Niente soldi, niente giorni, niente futuro. Alla pensione, sotto il materasso, c’era la vecchia Beretta comprata dal senzatetto. Aveva tre proiettili. Restava da capire se avrebbe avuto abbastanza fegato per farla finita».
Un amico spacciatore di coca, uno sbirro corrotto e uno psicologo malato di cancro. È questa la squadra che Harry Hole è riuscito a mettere insieme. E chissà se ce la farà a salvarlo dal precipizio. Senza più un ruolo nella polizia, Harry è a Los Angeles al preciso scopo di ammazzarsi di alcol. Ma Lucille, una vecchia attrice che ha sottratto alla furia di un cartello della droga, gli ha offerto un posto in cui stare, un po’ di amicizia e dei vestiti decenti. Nel frattempo, a Oslo, un immobiliarista sospettato di aver ucciso due ragazze lo cerca come investigatore privato. Harry rifiuta, non è più il leggendario detective di un tempo. Ma quando il cartello prende Lucille in ostaggio, il solo modo per tirar su i soldi del riscatto è riunire una squadra di reietti come lui e accettare l’incarico.
Il figlio sbagliato di Camilla Lackberg
L’attesissimo ritorno della regina del giallo nordico con un nuovo episodio della serie che l’ha resa celebre in tutto il mondo.
«La scrittrice mette in chiaro che il terreno di gioco è un altro: i suoi personaggi hanno infatti i vizi, i tormenti, le passioni tipiche dei nostri anni. Ed ecco quindi che il giallo si dimostra, ancora una volta, il vero genere di indagine sociale dei nostri tempi.» – Francesco Grilli per Maremosso
A Fjällbacka è arrivato l’autunno e una fitta nebbia grigia si rifiuta di mollare la stretta sulla costa. Anche se la maggior parte dei turisti è già andata via, in paese sono in corso i preparativi per un’importante mostra fotografica: Rolf Stenklo, noto artista dello scatto, sta per esporre le sue opere più personali, e la curiosità per cosa svelerà l’allestimento è grande. Ma quando mancano solo due giorni all’inaugurazione, qualcuno entra nella galleria e lo uccide. Poco dopo, anche la casa del celebre scrittore Henning Bauer, candidato al premio Nobel per la letteratura in pieno blocco creativo, è sconvolta da un’aggressione brutale. Difficile non pensare che i crimini siano in qualche modo legati. Tanto più che i due uomini si conoscevano bene, essendo entrambi tra i fondatori del Blanche, un club culturale aperto a un ristretto numero di prescelti. Luogo di potere e contatti necessari a farsi strada nel cangiante mondo delle arti, il Blanche è una tappa obbligata per chiunque sulla scena svedese voglia ottenere fama e visibilità con un romanzo, una raccolta di poesie o un’installazione. Mentre le indagini di Patrik Hedström e della sua squadra procedono a fatica, Erica è alle prese con un nuovo libro. E nelle sue ricerche su un caso di omicidio che risale al 1980, riesce a trovare un collegamento proprio con il Blanche e le persone coinvolte negli eventi che hanno di recente scosso Fjällbacka. A riprova che l’eco delle menzogne risuona sempre a lungo.
Madame le commissaire e il quadro misterioso di Pierre Martin
Chi non sogna di andare in Provenza, rilassarsi davanti a un buon bicchiere di vino e immergersi nei paesaggi idilliaci e nel fascino unico del Sud della Francia? A Isabelle Bonnet, ex capo della squadra antiterrorismo di Parigi e ora Madame le commissaire nel paesino di Fragolin, una pausa è proprio quello che ci vuole, a lei e al suo eccentrico sottoposto Jacobert Apollinaire Eustache, benché Fragolin non sia certo la capitale del crimine… Le cose, tuttavia, non vanno proprio come previsto quando Maurice Balancourt, capo supremo di Isabelle a Parigi, la incarica di indagare – con discrezione, per carità – sulla morte del segretario di Stato Roland Roux, ritrovato con un cocktail letale di farmaci nel sangue. E soprattutto quando Isabelle, che si ostina a cercare di distrarsi, si ritrova testimone della scoperta di un disperato grido d’aiuto nascosto in una tavola del maestro del Modernismo Henri Matisse, fino a quel momento.
La rivolta delle Cariatidi. Una nuova indagine di Kostas Charitos di Petros Markaris
In questa nuova indagine, Charitos dovrà fare i conti, ancora una volta, con gli aspetti più torbidi e oscuri di Atene, ma stavolta non sarà solo.
Kostas Charitos è stato promosso direttore delle forze di polizia dell’Attica. Un grande traguardo da festeggiare con parenti, colleghi e amici. Appena assunto il ruolo il suo primo compito è quello di garantire la sicurezza di un gruppo di ricchi investitori stranieri che sta per arrivare in Grecia. Il loro scopo è quello di reinventare l’antica repubblica ateniese, che sostengono essere l’unico sistema politico adatto al mondo di oggi, e al contempo investire nel paese. I facoltosi magnati vengono accolti con entusiasmo e interesse, ma non tutti li vedono di buon occhio. Delle giovani, che si fanno chiamare le Cariatidi, non si fidano e temono che, dietro agli sbandierati buoni propositi, si nasconda ben altro. Catturando l’attenzione grazie ad alcune clamorose proteste, riescono a organizzare una campagna contro gli investitori che, poco dopo, abbandonano il paese, sostenendo di non sentirsi più i benvenuti. Il malcontento dilaga rapidamente tra la popolazione, che imputa alle Cariatidi la fuga dei ricchi ospiti e la perdita delle possibilità di crescita economica che portavano con loro. Le conseguenze saranno tragiche: una delle ragazze viene ammazzata sotto casa, ma potrebbe non essere l’unica vittima. Anche le altre sono in pericolo. Toccherà a Charitos – affiancato dalla commissaria Antigone Ferleki, nuovo capo della squadra omicidi – affrontare l’indagine e risolvere i molti punti oscuri della vicenda, mentre cerca di adeguarsi al nuovo incarico e di gestire anche la vita privata, le preoccupazioni e le gioie che la sua famiglia allargata gli dà, in un’Atene che cambia e si trasforma rimanendo, nel profondo, sempre se stessa.
GIALLI EDIZIONE ECONOMICA
Gli insospettabili. Le indagini di Anna Melissari. Vol. 1 di Sarah Savioli
«Aiuto un detective privato: lui e il suo collega interrogano i vicini, io i cactus e le cocorite.»
Anna ha quarant’anni, un bimbo, un marito, un gatto, un ficus, e con tutti loro ama chiacchierare vivacemente. La sua vita scorre infatti come ogni altra, se non fosse che, a seguito del formarsi di un piccolo ematoma cerebrale, Anna può comunicare con piante e animali. La sua straordinaria capacità, oltre a offrirle un nuovo sguardo sul mondo, le regala un inaspettato impiego: diventa collaboratrice della squadra del burbero investigatore privato Cantoni, con cui battibecca in continuazione, insieme a quel “quintale d’uomo” di Tonino e all’alano arlecchino Otto, goloso di dolci e incline alla flatulenza. Mentre, sul luogo del delitto, Cantoni e Tonino interrogano parenti e vicini di casa, ecco che Anna di soppiatto parla con il cane della dirimpettaia, con le piante del giardino accanto, con un piccione aspirante suicida, con due vecchie sorelle tartarughe un po’ rimbambite… Grazie ai suoi insospettabili informatori, Anna cerca una possibile risposta per la madre di Armando, un trentaquattrenne ex tossicodipendente “precipitato” dalla palazzina in cui viveva. L’ambiente della droga è il punto di partenza di un’indagine che – tra rivelazioni inattese, dialoghi con le più disparate creature sul senso del vivere, un figlio di quattro anni estremamente fantasioso nelle domande e una sorella in perenne crisi sentimentale – Anna, vede complicarsi in molteplici piste. Come “tante tessere di un puzzle, ma di puzzle tutti diversi fra loro”.
Agatha Raisin e la quiche letale di Beaton
Agatha, cinquantenne dal carattere difficile, decide di cambiare vita: chiude la sua società di PR, lascia Londra e si trasferisce nei Cotswolds, un’area di pittoresca bellezza nel cuore dell’Inghilterra. A Londra non si era accorta di non avere amici, ma giunta nel villaggio di Carsely si ritrova sola e isolata. Donna attiva e prepotente, Agatha non si accontenta di inserirsi nella nuova comunità, ma vuole diventare anche popolare. Come fare? Partecipare a una gara culinaria. E se non si è in grado di cucinare? Andare a Londra e comprare un’ottima quiche. E se il giudice della gara muore mangiando la quiche? Inizia un caso per l’eccentrica investigatrice.
Trappola per volpi di Fabrizio Silei
Occhi chiari, baffetti neri, borsalino e soprabito, come un poliziotto del cinema. “Ma questo, santo cielo, sembra un ragazzino appena uscito dall’università!” pensa il tranviere Ettore Becchi scrutando il vicecommissario Vitaliano Draghi, appena giunto sull’argine dell’Arno a verificare la situazione. È l’alba del 3 luglio 1936 e, in una Firenze ancora avvolta nella nebbia, vicino a un vespasiano, l’uomo ha scoperto qualcosa di inquietante: una donna distesa nell’erba, l’elegante vestito macchiato di sangue. Vitaliano sente un’ondata di ansia nel petto: i suoi superiori sono assenti, è il suo primo vero caso, e ancora non sa quanto importante e delicato. La vittima, infatti, è la giovane moglie del senator Bistacchi, vicinissimo al Duce. Vitaliano, che un giorno sì e un giorno no si pente di aver mollato la letteratura per la criminologia, capisce di aver bisogno di rinforzi. Ma non basta un aiuto qualsiasi, serve una mente davvero prodigiosa: quella di Pietro Bensi, il contadino della fattoria nel Chianti in cui è cresciuto. È stato proprio lui, che ha letto tutti i libri della biblioteca del conte e si diletta a costruire complicati marchingegni, a far nascere in Vitaliano la passione per gli enigmi e per le trappole. Perché se vuoi catturare una volpe, devi pensare come una volpe, gli ripete sempre Pietro. Ma ci vuole coraggio per portare un contadino, neanche tanto segretamente antifascista, per le strade e i palazzi di una Firenze dove anche i muri hanno orecchie…
La paziente silenziosa di Alex Michaelides
«Suspense, psicoanalisi, un delitto e una verità da svelare. Sono gli ingredienti del perfetto meccanismo a orologeria firmato da Alex Michaelides» – Francesco Pacifico, Robinson – la Repubblica
Solo lei conosce la verità. Solo lui può farla parlare. Alicia Berenson sembra avere una vita perfetta: è un’artista di successo, ha sposato un noto fotografo di moda e abita in uno dei quartieri piú esclusivi di Londra. Poi, una sera, quando suo marito Gabriel torna a casa dal lavoro, Alicia gli spara cinque volte in faccia freddandolo. Da quel momento, detenuta in un ospedale psichiatrico, Alicia si chiude in un mutismo impenetrabile, rifiutandosi di fornire qualsiasi spiegazione. Oltre ai tabloid e ai telegiornali, a interessarsi alla «paziente silenziosa» è anche Theo Faber, psicologo criminale sicuro di poterla aiutare a svelare il mistero di quella notte. E mentre a poco a poco la donna ricomincia a parlare, il disegno che affiora trascina il medico in un gioco subdolo e manipolatorio.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.